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La montagne, nouvel Ibiza ? (Rummelplatz Alpen)
Un documentario da non perdere per chiunque sia interessato al futuro delle Alpi.
sinossi:
Per cinquant'anni, le Alpi sono state consegnate al turismo invernale di massa, con la devastazione ecologica ormai evidente sulla fauna, la flora e il sistema idrico. Dopo le costose assurdità dei cannoni a neve e l'invasione degli impianti nel paesaggio, la natura è ora minacciata da nuovi concetti marketing , innescata dal drastico accorciamento della stagione degli sport invernali, a causa del riscaldamento globale. Tuttavia, degli approcci più sostenibili per scoprire la montagna cominciano a contrastare l'industria della neve, tra cui la valutazione dei suoi siti in estate.
Martedì 01 marzo (90 min) ARTE.TV
Si scalda la discussione sul clima.
Nel dicembre prossimo la Francia organizzerà la 21a Conferenza sul clima delle Nazioni Unite. Ma già ora la COP21 solleva vivaci discussioni.
Più si avvicina la data della Conferenza sul clima di Parigi, più roventi diventano le discussioni. Il Protocollo di Kioto scade nel 2020 e a dicembre dovrà essere sostituito da un nuovo accordo internazionale. Il cambiamento climatico è ormai riconosciuto come un dato di fatto dalla maggioranza degli Stati, poiché i suoi effetti sono ormai evidenti pressoché ovunque. La questione al centro del dibattito è tuttavia su chi abbia le maggiori responsabilità per il clima globale. È giusto, ad esempio, riconoscere agli Stati industrializzati emergenti dell’Asia il diritto di raggiungere il livello di prosperità economica e di benessere dell’Europa, accentuando così il cambiamento climatico?
Erri De Luca : una via di resistenza
Erri di Luca è un grande scrittore, un talentuoso alpinista ed un scalatore affilato. Rischia 5 anni di prigione, per avere utilizzato il termine " sabotare" in un'intervista con un giornalista del Huffington Post che l'interrogava a proposito della linea a grande velocità Lyon-Torino. Con il movimento NO-TAV, contesta da 10 anni questo progetto giudicato inutile, costoso e pericoloso per la salute degli abitanti.
Al di là degli argomenti che sostenitori e oppositori potrebbero invocare, si tratta di difendere la libertà di espressione.
Di fronte alle minacce di carcerazione, la rete SNCF avendo depositato una denuncia contro lui, Erri di Luca è determinato a non cedere.
Apre una bella linea in cui impegnarsi, costellata di enigmi complessi da risolvere, ma siccome ha già superato una via di arrampicata molto difficile all'età di 60 anni, allora non è una piccola montagna che verrà ad estremità della sua volontà...
Per sostenerlo, c’è una petizione ...